Se non hai tempo di leggere e vuoi ascoltare l’articolo, ecco a te la traccia audio.
Hai scritto un romanzo, lo hai revisionato insieme a un professionista, e ora non sai come trovare un editore che apprezzi, valorizzi e pubblichi il tuo manoscritto.
Di recente, su Instagram, abbiamo parlato di writing coaching e di editing a più livelli, due aspetti che fanno riferimento alla fase di scrittura. Ora, invece, parliamo di ciò che accade al tuo romanzo quando è finalmente pronto per essere inviato a una casa editrice.
Come fare? Come trovare un editore adatto per la pubblicazione del tuo manoscritto?
Innanzitutto, metti da parte i pregiudizi.
Se sei arrivato o arrivata fino a qui, sono sicura che hai ancora la fiamma della speranza dentro di te.
Come trovare un editore – Sfatiamo qualche mito
Pubblica solo chi ha conoscenze
Sicuramente chi ha già contatti con agenzie letterarie o case editrici importanti ha più opportunità, ma sei sicuro/a che basti per pubblicare? Non metto in dubbio che i grandi gruppi editoriali preferiscano i numeri, in fondo le case editrici sono pur sempre aziende, devono buttare un occhio al fatturato e rientrare nei costi. Le vendite di un autore noto permettono di coprire questi costi e di supportare anche la pubblicazione di autori meno noti.
Andare sul sicuro verificando i follower di questo o quel personaggio famoso fa comodo al bilancio, ma è pur vero che proprio quelle stesse case editrici hanno delle collane di nicchia riservate all’alta qualità e ai lettori più esigenti. Spesso, in queste raffinatissime collane, si nascondono degli esordienti eccezionali che sono arrivati con tanta fatica.
I grandi numeri servono per permettere alla casa editrice di sostenere i costi di queste collane di nicchia, nella maggior parte di grande pregio (carta, copertine, grafica, ecc.), quindi costosissime, che non riescono a sostenersi da sole.
Altra considerazione importante: sai che esistono grandi case editrici che organizzano premi letterari e pubblicano esordienti di valore? Ci sono anche case editrici di media grandezza, facilmente raggiungibili, che rispondono in meno di sei mesi e che hanno pubblicato delle eccellenze.
Un esempio su tutte è la casa editrice Ponte alle Grazie, ora appartenente al gruppo Mauri Spagnol e casa editrice di grandi penne come Margareth Atwood, Pia Pera ed Emanuele Trevi (vincitore Premio Strega 2021), che specifica nella pagina del suo sito web dedicata all’invio dei manoscritti “Riusciamo ad esaminare tutte le proposte, ma non a rispondere a tutti. Se le autrici o gli autori non riceveranno risposta entro tre mesi dall’invio, dovranno considerare il silenzio alla stregua di un rifiuto“. Tre mesi sono più sostenibili di sei!
Se non hai già scritto, non ti considerano proprio: restiamo coi piedi per terra, è possibile, ma… perché lasciare una pagina e un indirizzo email dedicato all’invio di inediti se poi non considerano gli esordienti? Perché pagare decine di editor e valutatori editoriali per smaltire il lavoro e fare una prima cernita?
E ora veniamo al succo: come trovare un editore? 5 consigli tutti per te!
Vuoi davvero pubblicare? Sei sicuro/a di aver fatto tutto per presentare il tuo romanzo nella forma migliore? Bene!
Ora devi solo seguire qualche semplice regola:
1. Definisci il genere del tuo romanzo – come trovare un editore
Eccola qua! Ha scoperto l’acqua calda! C’era bisogno di dirlo? Ehm, sì!
Definire il genere di un romanzo è molto più complesso di quanto si pensi. Definire il genere ti aiuterà a capire quali case editrici cercare. Se hai scritto un romanzo, puoi già escludere tutte le case editrici che pubblicano solo manualistica e saggistica. Sprecheresti il tuo tempo nell’invio e ne faresti sprecare a loro nella valutazione.
Hai scritto un romance? Bene, non dovrai inviarlo alle case editrici che si occupano di thriller, gialli, noir, fantasy, ecc.
2. Fai una ricerca dettagliata – come trovare un editore
Hai scritto un giallo/thriller? Prova a cercare su Google “case editrici thriller”. In questo modo, il motore di ricerca escluderà dalle prime pagine della ricerca tutte le CE che pubblicano soltanto romance o fantasy. Certo, non è detto che i risultati siano adatti al tuo romanzo, il passo successivo ti chiarirà come fare a capire se le case editrici proposte potrebbero fare al caso tuo.
3. Studia il sito e il catalogo delle case editrici che decidi di contattare – come trovare un editore
Sei giunto finalmente a un primo elenco di case editrici che pubblicano gialli o thriller, ora devi scovare quelle giuste, quelle che potrebbero essere interessate al tuo romanzo. Sembrerà una perdita di tempo, ma studiare la linea editoriale, leggere il catalogo delle pubblicazioni e, soprattutto (!!!), le dichiarazioni di intenti e le richieste della casa editrice, è FONDAMENTALE.
Esempio? Edizioni E/O (quella che ha pubblicato i romanzi di Elena Ferrante per capirci) dichiara nel suo sito che al momento non accetta nuovi manoscritti. Perché sprecare tempo a inviare il proprio mancando oltretutto di rispetto alla casa editrice?
“Io ci provo comunque” è una dichiarazione molto presuntuosa, oltre che maleducata. Sarebbe come dire “il mio romanzo è talmente speciale che il vostro lavoro è meno importante, quindi date retta solo a me”. Hai idea di come sia frenetico il lavoro in una casa editrice di prestigio di questo genere? Se non riescono a star dietro alla mole di lavoro, vuol dire che sono proprio con l’acqua alla gola.
4. Non scegliere una sola opzione, invia il tuo manoscritto a più case editrici – come trovare un editore
Inviare il proprio romanzo a una rosa di case editrici scelte non vuol dire sparare sul mucchio, ma aver selezionato alcune realtà interessanti per offrire più possibilità alla tua storia. Inviare il tuo manoscritto a una casa editrice alla volta, invece, vorrebbe dire avere solo due possibilità all’anno. Sei disposto ad attendere così tanto per pubblicare il tuo romanzo?
5. Non pagare mai per pubblicare il tuo manoscritto – come trovare un editore
Se mi segui da qualche tempo, sai bene come la penso. Nessuna casa editrice seria chiederebbe denaro per pubblicare un romanzo, né sotto forma di acquisto copie, né tanto meno per pagare il servizio di editing, grafica o correzione di bozze. La casa editrice è un’impresa e, come tale, deve considerare, sì, la “vendibilità” di un testo, ma accollarsi anche il rischio d’impresa. Non sei tu a dover pagare la casa editrice, ma la casa editrice a dover corrispondere a te le tue royalties. E sai che su questo punto insisterò sempre, sono irremovibile. L’autore è il fornitore della casa editrice. In alternativa, allora, tanto vale investire su se stessi scegliendo il self-publishing e tenersi tutti i diritti!
Se vuoi conoscere meglio i pro e i contro della pubblicazione con casa editrice e attraverso il self-publishing, ti consiglio questo articolo di qualche tempo fa. All’interno troverai anche delle indicazioni riguardo il contratto e le clausole da tenere sotto controllo.
Come trovare un editore – Conclusioni
Bene, siamo arrivati alla fine di questa piccola guida. Ora non ti resta che rimboccarti le maniche e metterti alla ricerca della casa editrice giusta per te e il tuo romanzo.
Aspetta, stavo quasi per dimenticarmene! Per trovare l’editore giusto puoi anche contattare degli intermediari, gli scout e le agenzie letterarie.
Non ti sbagliare, sto parlando di agenzie letterarie, non di agenzie editoriali. Le agenzie letterarie, come per esempio Sul Romanzo di Morgan Palmas, sono delle realtà utili a trovare l’editore adatto al tuo testo, che ti permettono quindi di essere notato anche dalle case editrici più grandi.
Gli scout editoriali, invece, sono in genere degli editor che scovano talenti e li suggeriscono alle agenzie letterarie e, in qualche caso, alle case editrici. Per approfondire l’argomento ti consiglio di leggere questo articolo di Bookblister, il progetto culturale di Chiara Beretta Mazzotta.
Come trovare un editore – Un chiarimento doveroso
Ricevo molto spesso manoscritti da autori e autrici che chiedono una pubblicazione o una lettura per una rappresentanza.
Io sono un’editor, una writer coach, una correttrice di bozze, non sono una scout, un’agente letteraria o una casa editrice.
La scheda di valutazione tecnica di cui mi occupo è molto diversa dalla valutazione dell’agenzia letteraria, destinata alla rappresentanza con una casa editrice.
Come trovare un editore – Ancora una cosa
Prima di inviare il tuo manoscritto alle case editrici ti consiglio di richiedere la valutazione di un professionista o, almeno, una beta lettura.
Non è detto che il tuo testo abbia bisogno di editing, ma potrebbero esserci lacune che non vedi e che un lettore estraneo alla storia potrebbe scovare.