Blocco dello scrittore, 7 consigli per superarlo

Il blocco dello scrittore, o paura della pagina bianca, è lo spauracchio di tutti i professionisti della scrittura.

Tutti, ma proprio tutti, hanno vissuto, vivono e vivranno questo blocco; fa parte del mestiere. Colpisce indifferentemente scrittori di narrativa, di saggistica, blogger, web writer e copywriter.

Che cos’è il blocco dello scrittore?

Ti trovi davanti al pc, il tuo programma di scrittura aperto e non sai da dove cominciare.

Fai un bel respiro profondo, concentrati e… segui qualche consiglio che troverai in questo articolo, sono sicura che ti aiuterà.

Ecco cosa succede: hai una storia ben precisa nella tua testa, i personaggi passeggiano nel tuo cervello da giorni, forse mesi, ma c’è qualcosa che ti sfugge, che ti impedisce di scrivere. Puoi superare questo ostacolo? Certo!

1. Blocco dello scrittore: Non farti prendere dal panico

Lo so che sembra assurdo, e spesso anche inutile. Dire “calmati” a una persona in pieno panico spesso ha l’effetto contrario, ma impara a fidarti di te, delle tue capacità, fai un respiro profondo e cerca di visualizzare la tua storia.

Mi è capitato di conoscere autori e autrici eccezionali con una scarsissima autostima, il blocco è spesso un magone puntato nel petto che non va né su né giù.

A volte, dietro al blocco dello scrittore, c’è la famosa sindrome dell’impostore. La vocina che ti sussurra “non sei capace”, “non sei all’altezza”, “non ce la farai mai” sta prendendo il sopravvento e tu non devi permetterlo!

Se senti che la scrittura è il tuo destino, se non puoi far altro che scrivere, zittisci quella vocina, sei tu che scrivi, sei tu che hai il controllo sulle parole. Studia, leggi, scrivi e scrivi ancora. Non mollare!

2. Blocco dello scrittore: Comincia a scrivere i primi appunti su carta

La cosa più semplice è scrivere appunti alla rinfusa nel blocco note del tuo smartphone. In treno, in autobus, nella sala d’attesa del medico, ovunque ci vengano idee, le appuntiamo subito lì, ma non è la prima forma di scrittura che abbiamo appreso.

È iniziato tutto alle elementari, sul banco di scuola, con la bella scrittura, con i primi pensierini diventati poi testi e temi.

Riprendi carta e penna, scrivi appunti, sviluppa la trama in un piccolo schema, fissa parole sparse, nomi, luoghi.

Scrivere aiuta a chiarire le idee, a dare un ordine alla confusione che abbiamo in testa e, soprattutto, a tirare tutto fuori.

Quegli appunti ti saranno utilissimi quando sarà ora di raccontare la tua storia.

3. Blocco dello scrittore: Rileggi i tuoi appunti

Leggi, rileggi, riscrivi, riordina.

So che sembra un esercizio certosino, ma questo aiuterà la tua mente a mettere tutto in ordine, ti aiuterà a chiarire le idee.

Non importa se farai pastrocchi, se cancellerai molte parole o butterai i primi fogli, le correzioni sono tappe fondamentali per mettere a fuoco i contenuti.

Altra dritta: non buttare nemmeno i fogli più disastrati, la scrittura è un percorso, tieni da parte le tracce del tuo cammino.

4. Blocco dello scrittore: Prenditi una pausa

Metti la tua playlist a tutto volume e balla, esci a fare una passeggiata, apri la finestra e respira a pieni polmoni, fai attività fisica, leggi qualsiasi cosa (anche le istruzioni della lavatrice possono nascondere l’ispirazione più geniale), guarda il tuo film preferito.

Cerca altri input, fai qualsiasi cosa che ti distragga, è l’unica soluzione per evitare il burnout.

5. Blocco dello scrittore: Scrivi come ti senti

Scrivere, scrivere, scrivere. L’importante è scrivere!

Come avrai già capito al punto 1 e al punto 4, il blocco è spesso emotivo, devi solo lavorarci su. Se sei bloccato, scrivi come ti senti, sfogati, butta fuori. Non controllare la sintassi, non rileggere. Su quel foglio ci saranno sicuramente i problemi di tutti i giorni, ma potrebbero anche spuntare i veri motivi che ti impediscono di scrivere.

E quando ti sei sfogato, prova a scrivere perché ami scrivere, perché hai scelto di seguire quella strada. Infine, chiudi questo ultimo foglio in un cassetto e riaprilo ogni volta che starai per gettare la spugna.

6. Blocco dello scrittore: Crea una routine

Programma un tempo per scrivere.

Sogni davvero di diventare scrittore o scrittrice? Allora devi rimboccarti le maniche e “fabbricarti” il tempo per realizzare il tuo più grande desiderio. Programma la tua giornata in modo da ricavare il tempo per te, per la tua storia e per i tuoi personaggi.

Non ho tempo è una scusa per nascondere la sindrome dell’impostore. Non è vero che non sei capace, hai solo paura. Non è vero che non hai tempo, se volessi, il tempo lo troveresti. A tal proposito, ti consiglio di leggere Il mestiere di scrivere di Raymond Carver, una raccolta di riflessioni e lezioni che ci insegna molto sul legame tra volontà e tempo.

7. Blocco dello scrittore: Progetta il tuo romanzo

Quanti ti hanno detto che scrivere dipende solo dalla fantasia e dalla creatività?

So che molti scrittori famosi sono addirittura contrari a questo metodo, ma molto dipende da come lo si usa.

C’è chi è molto creativo e finisce per perdersi nel Triangolo delle Bermude insieme ai suoi personaggi, chi invece si fa prendere troppo dagli schemi, dal senso del dovere, e soccombe a questo metodo.

Ecco, la soluzione sta qui, nel considerarlo solo un metodo, uno strumento per indirizzare (e in qualche caso arginare) la creatività, senza farsi dominare dai “paletti”.

Come si progetta un romanzo? Le tecniche sono moltissime, devi solo trovare quella adatta a te.

Per il momento, inizia a prendere appunti in fogli separati: un foglio per ogni personaggio, un foglio per la trama, uno per i luoghi e via di seguito per tutti i contenuti della tua storia.

Blocco dello scrittore: come superarlo grazie alla costruzione di una buona architettura narrativa ​

L’Architettura narrativa, lo scheletro della trama e di tutti gli altri elementi,​ permette di tenere sotto controllo tutti gli elementi principali della storia e decidere come approcciare alla scrittura.

Non si tratta di un metodo imposto, ma di una strategia per tirare fuori il meglio di te nella scrittura.

Se hai bisogno di una guida nella costruzione dell’architettura narrativa della tua storia, ti consiglio di richiedere una videocall gratuita di 30 minuti, in cui potremo confrontarci e capire come posso aiutarti.

Nel frattempo, puoi dare un’occhiata a queste due pagine del mio sito web e scoprire se ho già la soluzione adatta a te: Writer Coaching e Coaching scrittura.

Se, invece, hai già terminato il tuo manoscritto e sei pronto per una prima revisione, puoi richiedere una valutazione tecnica o una prova di editing gratuita per le prime dieci cartelle.

Infine, se vuoi altri consigli di scrittura, editing, book marketing, puoi sempre seguirmi su Instagram.

@caroleditorecoach